Le cure più efficaci per la secchezza intima sono, senz’altro, le terapie ormonali, le terapie con prodotti a base di acido ialuronico, le terapie topiche locali e il laser vaginale.
Esaminiamole nel dettaglio!
Terapie ormonali
Gli ormoni più utilizzati sono gli estrogeni da applicare localmente come l’estriolo in gel, che può essere utilizzato per intervalli di tempo più o meno lunghi non essendo aggressivo come l’estradiolo (l’estrogeno più comunemente utilizzato), il promestriene e gli estrogeni coniugati.
È possibile anche utilizzare una pomata di testosterone locale (su prescrizione medica) molto efficace anche nello stimolare la risposta fisica.
È possibile anche scegliere una serie di rimedi naturali e seguire dei consigli di vita di supporto in caso di secchezza vaginale.
Terapie per via sistemica con prodotti a base di acido ialuronico vaginale
L’acido ialuronico è caratterizzato da un’azione riparativa e antiossidante, per le donne che non desiderano utilizzare ormoni o che non possono farlo, soprattutto in caso di interventi per tumori al seno o di adenocarcinomi dell’ovaio o dell’utero.
L’acido ialuronico è un componente essenziale dei tessuti e nella vagina forma dei sottili strati gelatinosi (film) di zuccheri complessi (glucosamminoglicani) in cui sono presenti batteri “buoni” essenziali , non solo per migliorare la lubrificazione, ma anche per la naturale ricostituzione dell’habitat vaginale.
Anche il gel al colostro, ricco di principi nutritivi, può aiutare la ricostituzione del tessuto vaginale.
Terapie topiche locali
Tali terapie sono generalmente a base di prodotti umettanti, idratanti, emollienti, riepitelizzanti e lenitivi.
- Creme a base di D-mannosio
Il D-mannosio è uno zucchero che si è dimostrato attivo in caso di infezioni da Escherichia coli che coinvolgono sia la vagina che la vescica - Creme a base di estratti erbali
L’applicazione sui genitali esterni di creme a base di gel di Aloe o di burro di Karitè può essere un utile supporto in caso di irritazione - Lavande vaginali a base di estratti erbali
L’utilizzo di lavande vaginali a base di olio essenziale di camomilla, angelica, cipresso o salvia in appropriate formulazioni possono essere un utile coadiuvante ad azione calmante, lenitiva e antinfiammatoria. - Curare la propria alimentazione
Un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre fondamentale per sostenere il benessere del proprio organismo. - Per favorire una miglior lubrificazione della vagina si consiglia di favorire l’inserimento di semi di lino, di olio di semi di lino e di alimenti come la soia e derivati ricchi in fitoestrogeni
- Attenzione all’igiene intima
Evitare detergenti intimi o saponi aggressivi, l’utilizzo di assorbenti interni ed utilizzare biancheria intima di cotone. - Cranberry in caso di infezioni urinarie
In caso di disturbi urinari ricorrenti come la cistite, l’utilizzo di Cranberry o Mirtillo americano in associazione anche a probiotici e vitamina C e di Uva ursina può essere un utile sostegno.
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