A seconda del distretto interessato compaiono inizialmente bruciore o prurito, successivamente grappoli di piccole vescicole particolarmente dolorose che persistono pochi giorni, poi si rompono e formano una crosta. Il liquido che fuoriesce è molto contagioso; nella fase crostosa invece il soggetto non è più contagioso e in circa una decina di giorni le lesioni guariscono.
L’infezione oculare può essere trasmessa attraverso il contatto diretto con una persona con herpes labiale o oculare oppure tramite autocontaminazione toccandosi gli occhi con le mani infette e provoca intenso dolore agli occhi, lacrimazione e offuscamento della vista, intolleranza alla luce (fotofobia).
Per l’herpes genitale (HSV-2), la trasmissione può avvenire attraverso il contatto con le lesioni o, più spesso, attraverso il contatto pelle a pelle con partner sessuali.
Le lesioni cutanee possono moltiplicarsi auto-contagio o sviluppare sovrainfezioni batteriche, perciò è raccomandato di non toccarsi e di seguire un’accurata igiene e lavaggio delle mani.